Buon
2020

da tutto lo studio TIWI

Le feste in TIWI

Il nostro lavoro è comunicare e siamo orgogliosi di poter mettere le nostre competenze al servizio di valori importanti, consci che una buona comunicazione possa aiutare a cambiare le cose e le persone, rendendo alla fine il mondo un posto migliore.

Qui in TIWI, le feste sono sinonimo di crisi esistenziale: tra addobbi di dubbio gusto, maglioni imbarazzanti, aperitivi pre natalizi, rientro dai parenti (che ancora non hanno capito cosa facciamo) e incapacità di scegliere cosa regalare, il crollo nervoso è dietro l’angolo.

Ma quest’anno è stato un po’ diverso, perché abbiamo intrapreso un percorso che ci ha permesso di arrivare a dicembre con le idee più chiare su quello che è veramente importante, anche in tempo di feste.

E quindi abbiamo deciso di convertire i nostri regali di Natale in una donazione, ovvero un anno di scuola per trentuno bambini rifugiati: un simbolo di speranza per chi in questo periodo dell’anno potrebbe perderla del tutto.

Nel tempo abbiamo stretto una collaborazione, tra gli altri, con UNHCR. Con loro abbiamo realizzato diversi progetti che ci hanno coinvolto emotivamente e non solo professionalmente, facendoci riflettere ancor di più sui valori di diversità, accoglienza e inclusione; valori che condividiamo con UNHCR e che vorremmo fossero alla base della società in cui viviamo.

Vi lasciamo con il racconto di alcuni dei progetti che abbiamo seguito l'anno passato per UNHCR e vi auguriamo un buon anno.

Durante lo sviluppo dei tanti progetti che abbiamo seguito per UNHCR ci siamo confrontati con realtà di ogni tipo.

70,8 milioni

di persone, in tutto il mondo, forzatamente costrette alla fuga dal proprio paese.

Giordania

Siamo volati ad Amman per vedere con i nostri occhi il funzionamento di un campo di accoglienza e aprire un dialogo diretto con i responsabili: era l’unico modo per poter spiegare in modo semplice ai rifugiati e richiedenti asilo il processo di accoglienza.

10 milioni

di apolidi nel mondo

Apolidia

Abbiamo intervistato persone apolidi, cioè senza una nazionalità, per capire i limiti e le difficoltà che affrontano ogni giorno e raccontarvi la loro condizione.

3,5 milioni

di richiedenti asilo nel mondo nel 2018

Richiedenti asilo

Siamo entrati nei meccanismi che regolano gli ingressi nel nostro Paese, per spiegare ad adulti e minori richiedenti asilo le varie fasi dell’accoglienza.

13,6 milioni

di nuove persone in fuga nel 2018

Biennale di Venezia

Abbiamo partecipato alla mostra organizzata da UNHCR durante la Biennale di Venezia 2019, che ha messo in luce le aspirazioni, il talento e l’individualità di tanti artisti rifugiati e richiedenti asilo.

7,1 milioni

di rifugiati sono minori.
Più della metà non va a scuola
Solo sei su dieci possono andare alla scuola primaria e due su dieci alla secondaria.

A Natale

L’anno si è concluso con la campagna di raccolta fondi per i rifugiati che ha coinvolto Rocco Papaleo come testimonial.

Un augurio speciale